Non passa la proposta di una proroga delle vacanze estive sino ad ottobre per gli studenti italiani, avanzata dal Comune di Forte dei Marmi (Lucca), per dare una boccata d'ossigeno all'industria turistica. Già da qualche anno l'apertura degli stabilimenti balneari era stata prorogata ai primi di novembre, ma questa stagione si è rivelata davvero pessima, a causa del maltempo e di temperature inconsuete, che hanno messo in ginocchio il business balneare. Così, qualcuno ha pensato che prolungando le vacanze estive sino a ottobre si potrebbe recuperare almeno una parte della spesa perduta. Il Ministro Stefania Giannini ha risposto con un risoluto no alla proposta, ritenuta inopportuna sotto vari punti di vista. Prima di tutto, i calendari di inizio delle lezioni, sono già stati deliberati dalle Regioni, sottolinea il responsabile del Miur. Poi, il "posticipo dell'apertura potrebbe danneggiare le famiglie", che si troverebbero ad affrontare degli extra costi per sorvegliare i propri figli durante il periodo di lavoro (baby sitter, centri estivi, doposcuola a pagamento ecc). Infine, c'è il fattore climatico che, a quanto pare, è costellato da incertezze e nulla garantisce che l'instabilità meteo non si prolungherà anche a settembre.