Clima, Mercalli: serve più informazione in TV e meno improvvisazione
22 novembre 2021
Clima, Mercalli: serve più informazione in TV e meno improvvisazione
“Se in TV si parlasse più di ambiente e di clima, mettendo questi temi al centro del dibattito pubblico, si potrebbe ottenere un importante cambiamento culturale e nei comportamenti. E invece purtroppo tutto è lasciato all’improvvisazione”. In un’intervista al magazine online ENEA “Energia Ambiente e Innovazione”, nel numero speciale dedicato a giovani e mondo della scuola, Luca Mercalli, climatologo, scrittore, divulgatore scientifico, ha sottolineato l’importanza di accrescere l’informazione sui temi ambientali e della sostenibilità “anche all’interno dei programmi scolastici, visto il grande interesse dei giovani per queste tematiche e per evitare che la didattica su questi temi venga lasciata solo alla buona volontà degli insegnanti”. “Sono proprio i ragazzi di oggi a subire i danni maggiori dei guasti ambientali che stiamo causando, perché i problemi del clima si espliciteranno in maniera intensa e drammatica nei prossimi decenni, quando loro saranno adulti”, ha affermato Mercalli che, oltre ad una lunga esperienza come docente, dirige la rivista di meteorologia Nimbus da lui fondata, è presidente della Società Meteorologica Italiana e consigliere scientifico di ISPRA. “La missione di scienziati e divulgatori è informare i giovani sulla gravità e i rischi della situazione ambientale, ma indicando vie d’uscita e soluzioni. E i giovani – ha aggiunto – devono far sentire la loro voce. Il loro apporto è fondamentale come forza propulsiva nella società e nella politica". “Il 50% della mia didattica è descrivere una situazione ambientale grave e con molti rischi, ma l’altro 50% è dire che cosa possiamo fare e proporre soluzioni: dalle fonti rinnovabili all’efficienza energetica, alle nuove tecnologie per avere una buona qualità della vita, ma a basso impatto ambientale”. Gli ingredienti fondamentali per ‘parlare’ ai giovani sono la credibilità, il raccontare come si stanno applicando le soluzioni proposte e l’interdisciplinarietà, ovvero far capire che il rapporto tra uomo e ambiente può essere spiegato sia attraverso la fisica e la chimica che con la storia, la letteratura e la filosofia. E questo ai giovani piace moltissimo perché vedono il collegamento con le singole materie che studiano, ha concluso Mercalli che di recente ha pubblicato ‘Uffa che caldo! Come sarà il clima del futuro? E come possiamo limitare i danni?’, un libro per bambini nel quale la sua “sfida” è stata trasformare concetti difficili in figure rigorosamente scientifiche e nello stesso tempo comprensibili.
[Torna alla Home]
Archivio notizie
OVS, società di abbigliamento quotata su Euronext Milan, ha chiuso l'esercizio terminato il 31 gennaio 2024 con vendite nette a 1.536 milioni di euro, in crescita dell'1,5% rispetto all'anno precedente, nonostante un meteo eccezionalmente... [leggi tutto]
 
"Nel dominio Benessere economico la grave deprivazione materiale e sociale (4,5% in Italia, 6,7% nel’Ue27) e il sovraccarico del costo dell’abitazione (6,6% in Italia e 8,7% nel’Ue27 ) segnalano per l’Italia una condizione di minor sfavore rispetto... [leggi tutto]
 
ENAV, la Società che gestisce il traffico aereo civile in Italia, attraverso la propria controllata IDS AirNav, leader a livello internazionale nella fornitura di piattaforme per la gestione delle informazioni aeronautiche, si è aggiudicata una... [leggi tutto]
 
Si è concluso oggi il piano neve che Anas, società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane, ha messo in atto, congiuntamente alle Forze dell’Ordine, durante la stagione invernale 2023 - 2024, per fronteggiare le emergenze meteo, garantendo la... [leggi tutto]
 
La voglia di viaggiare degli italiani sembra non affievolirsi nonostante le tensioni internazionali e le ormai consuete "incertezze" del tempo. Secondo il Focus dell'Osservatorio Turismo Confcommercio, realizzato in collaborazione con Swg, dieci... [leggi tutto]
 
Uno studio ENEA pubblicato sulla rivista Safety in Extreme Environment ha permesso di identificare le aree del nostro Paese più a rischio di mortalità per eventi climatici estremi, che dal 2003 al 2020 hanno causato complessivamente 378 decessi, di... [leggi tutto]
News
17 aprile 2024
OVS, società di abbigliamento quotata su Euronext Milan, ha chiuso l'esercizio terminato il 31 gennaio 2024 con vendite nette a 1.536 milioni di euro, in crescita dell'1,5% rispetto all'anno precedente, nonostante un meteo... [leggi tutto]
  Osservazioni in tempo reale
Segui XMeteo su Twitter
Segui XMeteo su Twitter
questa pagina: