Buzzi ha annunciato oggi i risultati preliminari del 1° trimestre, che evidenziano una contrazione dei volumi di vendita realizzati dal gruppo in linea con il trend generale della domanda, influenzata dalle avverse condizioni meteo e da un diverso calendario delle festività pasquali. A livello consolidato, i volumi di vendita di cemento sono diminuiti nei primi tre mesi dell’anno del 10,6%, mentre nel segmento del calcestruzzo preconfezionato il calo è stato dell’11,2%. I prezzi di vendita, invece, si sono rafforzati rispetto ai valori di uscita dello scorso anno in quasi tutti i paesi di presenza. Il fatturato consolidato è stato pari a 894,4 milioni, in calo del 6,4% rispetto ai 955,9 milioni nel 2023. Le variazioni nei tassi di cambio hanno inciso negativamente per 18,3 milioni. A cambi costanti, il fatturato sarebbe diminuito del 4,5%. Andamento particolarmente negativo delle vendite in Europa Centrale,e, dove il mercato delle costruzioni resta fortemente gravato dalla debolezza del comparto residenziale, ed in Polonia. In Italia e Stati Uniti, invece, il rallentamento è risultato più contenuto, grazie all’evoluzione maggiormente resiliente della domanda sottostante. (Foto: © sergwsq / 123RF)